Persa nel tuo riflesso recensione

Ho letto e recensito:

Persa nel tuo riflesso di M.P Black

Quando Emmanuelle Hill, dopo la morte tragica della madre, arriva nella vivace cittadina di Green Coast, in Cornovaglia, ospite nell’antica villa di zia Prudence, non immagina che la sua vita sta per essere stravolta definitivamente. Dalla zia, infatti, apprende di essere una Medium potente e di poter, quindi, comunicare con i morti. Emmanuelle vorrebbe rifiutare questi poteri che la terrorizzano, ma l’incontro con lo spettro di Michael, intrappolato fin dall’Ottocento nello specchio del vecchio studio della villa, la convince a cambiare idea. Emmanuelle si perde negli occhi scuri e affascinanti di Michael, ma il suo cuore comincerà a battere furiosamente anche per Anthony Chapman, il rampollo della famiglia più ricca di Green Coast, che la conquisterà con il suo dolce sorriso, gli occhi verdi e il carattere passionale. Ma le sorprese per Emmanuelle non sono ancora finite. Scoprirà di aver già vissuto un’esistenza passata, nei panni della Medium Mary Cornish, e che l’uomo che ha cercato di appropriarsi dei poteri di Mary, ora sta cercando proprio lei. Riuscirà Emmanuelle ad opporsi alla forza di quest’uomo potente, che tenta di assoggettarla a sé? Passioni, un pizzico di eros, misteri, fantasmi e innumerevoli colpi di scena caratterizzano l’ultimo paranormal romance di M.P. Black, che vi lascerà col fiato sospeso.

Il titolo dell’opera è scelto con giudizio e punta dritto al cuore della vicenda.

Emmanuelle Hills è una medium e intrappolato dentro uno specchio polveroso c’è la sua anima gemella, quella di Michael Chapman.

I due si sono amati un secolo prima quando Emy incarnava l’identità di Mary Cornish, una delle più potenti medium dell’epoca.

Mentre l’anima di Michael è stata intrappolata nello specchio da un sortilegio, quella di Emy si è reincarnata. Tuttavia la persona che li ha separati in quella vita, è per loro ancora un pericolo reale.

L’autrice non perde tempo. L’interesse del lettore è desto sin dai primi capitoli.

Gli avvenimenti si susseguono velocemente e dalla studentessa spensierata delle prime battute ritroviamo ben presto un Emy matura che sperimenta l’amore e l’intensità dei propri poteri.

L’anello di cui le fa dono la zia canalizza l'energia e incrementa le sue visioni.

Una tra tutte quelle di Michael.

“Mi diressi immediatamente verso lo specchio, 

ne osservai la superficie impolverata e, 

come spinta da una forza magnetica, 

poggiai su di essa il palmo della mano destra.

In pochi secondi, mi sentii eccitata come non mai.

E fu in quel momento che li vidi.

Occhi scuri e grandi che mi osservavano al di là dello specchio.

Il mio cuore perse un colpo e la luce, all’improvviso, si spense”.

Medium, apparizioni spettrali e vite passate tutto unito in un mix che porterà Emmanuelle a comprendere più a fondo chi essa sia.  

Emy si vede costretta ad accettare che lei è una Medium e nello stesso tempo si ritrova immersa in immagini della sua vita precedente talmente nitide e reali da farle dubitare quale sia la realtà.

È Mary Cornish o Emmanuelle Hills ad amare Michael Chapman?

Il suo cuore è diviso tra presente e passato. Tra Micheal che le suscita emozioni violente e Antony (discendente di Michael) che la inonda con tenerezze e complimenti.

Gli appuntamenti con Antony si susseguono al ritmo delle sue visioni del passato.

Antony mi sollevò il mento con un dito e mi obbligò a guardarlo.

«Non abbassare mai lo sguardo. Tu sei speciale Emy e devi esigere sempre il massimo rispetto. Da tutti».

Ho apprezzato la scena del loro primo incontro, ciò che invece non mi ha convinto è il ritmo al quale si evolve il loro rapporto (Emy lo desidera fortemente già dopo il primo incontro, alla prima telefonata lui la chiama già principessa).

L’autrice ha una spiccata fantasia ed è stata in grado di elaborare una trama coinvolgente e mai scontata.

Lo stile è scorrevole e l’ambientazione, a Green Cost in Cornovaglia, piacevole.

Mi è piaciuto molto l’arrivo di Emy nella villa antica i cui abitanti convivono con segreti, spettri e portali dimensionali. Il personaggio che ho amato di meno è stato quello di Antoniette, soprattutto perché quando c’era lei i dialoghi divenivano un po’ lenti.

Stupendo l’amore tra Mary e Micheal che infrange le barriere del tempo.

«Sarà così per sempre, vero?» 

chiesi quasi con timore.

Lui si volse verso di me e alzò una mano per spostarmi dagli occhi un ciuffo chiaro di capelli.

«Per sempre Mary, te lo prometto. E anche dopo, quando non ci saremo più, continueremo ad amarci. Nessuno potrà mai separarci, amore mio, nessuno. Sappilo».

L’antagonista di Emy non è affatto da sottovalutare. Lo abbiamo incontrato nelle reminiscenze del passato ma spero che lo conosceremo meglio.

Lui mi posò un dito sulle labbra, quindi avvicinò pericolosamente il suo viso al mio, continuando a sorridere.

«Un giorno mi amerai anche tu Mary. Mio fratello non è l’uomo giusto per te […]»

Peccato che la vicenda si interrompa sul più bello. 

Ma tranquille ragazze il seguito è già su Amazon, con il capitolo conclusivo della saga dal titolo “Persa nel tuo ricordo”.

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