giovedì 21 aprile 2016

Il fuoco dentro




«Mi sei entrata nel sangue, Isabella. Sei un fuoco inestinguibile che mi divora e mi fa ardere di desiderio. Semmai un giorno dovessi trovarti di nuovo sulla mia strada, stai certa che niente e nessuno mi fermerà. Io ti avrò!». 
Isabella e Luca s’incontrano in un’estate bollente e come il fuoco è l’attrazione che divampa tra i due. Lei, timida e innocente, è affascinata da quella voce sexy e da quei penetranti occhi azzurri che la scrutano con desiderio. Lui, diciannovenne, bello, desiderato da tutte, ma che non vuole amare nessuna, conosce bene la seduzione e sa come usarla per ottenere quello che vuole. Tuttavia, la passione che li infiamma, non verrà mai consumata e rimarrà come un fuoco dormiente che riprenderà vita quando si rincontreranno dieci anni dopo. 
Luca ora sta per sposarsi e non vorrebbe assecondare l’impulso irresistibile di possedere Isabella ma quando è con lei non ha più il controllo di sé e non può evitare di soccombere alla sua bellezza e sensualità. Lei, d'altronde, è diventata una donna che sa quello che vuole e lascerà che i loro corpi si inseguano, si prendano e si uniscano in una passione ardente e impetuosa. Ma basterà l’unione fisica a soddisfare completamente il desiderio incontrollabile che li tormenta? 

 
Mi sono accaparrata questo titolo approfittando della promozione concessa dall’autrice e la ringrazio perché siccome il genere erotico non rientra nelle mie corde, probabilmente non avrei conosciuto questo libro.
Avendolo preso, lo avevo nel Kindle e devo dire che il titolo  mi aveva colpito.
Così ho iniziato a leggerlo...

Non me l’aspettavo ma Luca e Isabella mi sono entrati nell’anima con il loro rapporto infuocato e tormentato e a furia di girare pagine l’ho finito in pochi giorni.
Li ho visti combattere contro loro stessi, fare a pugni con i loro sentimenti, resistere alla passione e poi arrendersi ad entrambe le cose.

«Non mi provocare Isabella! Stai attenta!». L’atmosfera tra noi era rovente. Incatenai il suo sguardo al mio e sentii qualcosa, un’emozione mai provata prima, mettere radici nel mio petto all’altezza di quel cuore che era sempre stato freddo e indifferente.”

Nella prima parte del libro i due ragazzi sono appena adolescenti, e non potrebbero essere più lontani l’uno dall’altro, non solo per temperamento ma anche geograficamente. 
Isabella, italiana, vive a Roma, mentre Luca è nato e cresciuto in Canada sebbene i suoi genitori siano entrambi italiani. A causa di una questione di eredità sua madre è costretta a recarsi in Italia da una cugina e decide di portare Luca, che è il figlio più grande, con sé.
Luca conosce così sua cugina Isabella e i due si piacciono da subito, nonostante ciò sembrano respingersi per ripicca e il loro rapporto si tinge di liti e battute sprezzanti.
“Aveva proprio l’aria del cattivo ragazzo! Di quelli che ti facevano piangere perché si comportavano da stronzi mentre tu ne eri perdutamente innamorata!”
Questa parte mi è piaciuta molto perché l’autrice è riuscita a rendere molto bene il periodo dell’adolescenza, dove sicuramente il sesso è al centro della mente maschile e le insicurezze al centro di quella femminile.
Isabella è una ragazza timida e impacciata e vive la spensieratezza dei suoi quindici anni divertendosi con le amiche, Luca invece più grande di due anni, è un latin lover continuamente alla ricerca di nuove conquiste.
 “Sei un fuoco inestinguibile che mi divora e mi fai ardere di desiderio. Semmai un giorno dovessi trovarti di nuovo sulla mia strada, stai certa che nessuno mi fermerà. Io ti avrò!”
Nella seconda parte la situazione si inverte.
Sono passati dieci anni, Isabella si reca in Canada per motivi di studio e viene ospitata dalla famiglia di Luca.
Lei non lo ha mai dimenticato, anzi quello che ha provato con lui è stato così elettrizzante e sconvolgente che qualsiasi altro ragazzo non è riuscito a reggere il confronto.

I due si rivedono, scoprendo che la passione tra loro è rimasta intatta anzi, divampa più selvaggia che mai, proprio perché non è mai stata domata.
“Dio! Era bellissima. Più bella di allora. Ora era diventata una donna che mi avrebbe messo in ginocchio. Dovevo starle lontano, mantenere le distanze il più possibile.”
La situazione però è diversa, Luca è a capo dell’azienda di famiglia ed è anche fidanzato ufficialmente, inoltre qualunque rapporto diverso dall’amicizia tra di loro sarebbe sconveniente visto che sono cugini, seppure di secondo grado.
 “Che cosa volevo io? Allontanarla da me! Cosa mi ero ripromesso? Che non l’avrei più toccata! E da dove avrei attinto tutta questa forza sovrumana per realizzare il mio proposito poiché lei era il polo positivo e io quello negativo, lei era l’acqua e io l’assetato, lei era lo Yin e io il suo Yang? Un povero pazzo, illuso e bugiardo! Ecco cos’ero!”.

Sentivo i suoi occhi addosso come due ferri roventi pronti a marchiarmi
Devo fermarmi per non svelarvi tutta la trama. Sappiate che comunque ci sono altri personaggi che ruotano attorno ai protagonisti e Claudio, il fratello di Luca è uno di quelli che ho preferito.
Ho molto apprezzato l’ambientazione che si divide tra l’Italia e il Canada e la caratterizzazione dei personaggi. I due protagonisti sono resi molto bene sia nelle loro caratteristiche estetiche che in quelle caratteriali. Inoltre è reso molto bene anche il passaggio di età. Luca e Isabella non sono personaggi statici, ma al contrario si evolvono e assisteremo alla loro maturazione evidente soprattutto nei dialoghi. 
Il punto di vista alternato ti permette di conoscere i pensieri di entrambi scandagliando a fondo le loro sensazioni.
Unica osservazione sul finale: capisco che si tratta di un romanzo erotico però nelle ultime battute io avrei preferito che i riflettori fossero puntati più sui sentimenti che su ulteriori scene di sesso, visto che queste ci hanno accompagnato abbondantemente durante tutto il romanzo. Mi sarebbe piaciuto ad esempio leggere in un epilogo l’evoluzione della loro situazione.
A meno che, il romanzo non abbia un seguito.
In quel caso divorerò con piacere anche il secondo volume.



4 commenti:

  1. Gentile Claudia, da editore (non a pagamento!) mi congratulo per la sua recensione, raramente ne ho lette di così professionali. Io non c'entro nulla con quel bel romanzo che ho già letto, ma ho a che fare con la bella autrice, nel senso che con la mia casa editrice Eroscultura ha pubblicato un romanzo più breve ma, secondo l'autrice, altrettanto bello, dal titolo La maschera che troverà in tutte le librerie online o nel mio sito, Credo che A.S. farà il seguito, ma se leggerà La maschera, il lato oscuro di Clara, troverà lo stesso stile, perfezionato, e anche più....carnalità, che mai deve essere assente nell'amore, altrimenti non è amore. Cordialità, Daniele Aiolfi

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    1. Grazie davvero per le sue parole mi hanno fatto molto piacere. Inoltre, siccome ho apprezzato lo stile dell'autrice sicuramente non mi farò scappare "La maschera". Un saluto.

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  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  3. Letto settimane fa. Consigliatissimo. Ottima recensione.

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