lunedì 30 maggio 2016

Favola di una falena SEGNALAZIONE

ALESSIO DEL DEBBIO


«Vorrei ricominciare a credere. Lo vorrei davvero. Credere che la vita abbia uno scopo e non sia soltanto un vuoto trascinarsi in giorni spesso uguali, credere che ci sia una luce alla fine del tunnel, che tutte le nostre sofferenze saranno ripagate. E che ci sia una persona, una sola, tra i miliardi che siamo, disposta a condividere la sua fede con me, a credere in me quanto io in lui, e a vivere lo stesso sogno. Pensi sia possibile, Leo?»



 Titolo: Favola di una falena
Autore: Alessio Del Debbio
Editore: Panesi Edizioni
Genere: new adult / romance
Pagine: 374
Prezzo ebook: 2,99 euro

Dopo la maturità, Jonathan e i suoi amici devono prendere importanti decisioni sul proprio futuro. Jonathan rinuncia a studiare, tuffandosi nel lavoro a tempo pieno e cercando di recuperare la sua amicizia con Leo, incrinata da una ragazza che si era messa tra loro. Leonardo si iscrive a Medicina ma deve barcamenarsi tra lo studio e il prendersi cura della madre, psicologicamente instabile, e della sorella più piccola, che continua a sognare una famiglia unita, anche con il padre da cui si sono allontanati quando hanno lasciato Milano. Veronica sorprende gli amici, decidendo di iscriversi al Dams e andando a vivere a Bologna con il suo nuovo ragazzo, scardinando gli equilibri del gruppo. Francesca infine si iscrive a Lettere, sua grande passione, continuando a scrivere in un diario le avventure dei suoi amici, con l’idea un giorno di farne un libro, e faticando nel liberarsi del fantasma del suo ex che da sempre la ostacola nei suoi rapporti con il sesso maschile. Su queste premesse iniziano le avventure di Jonathan e dei suoi amici, in quel periodo di passaggio che è la fine dell’adolescenza e l’inizio dell’età adulta. Un periodo in cui i sentimenti appaiono amplificati, a volte confusi, di certo molto intensi. Lo sa bene Veronica che lotta per inseguire un sogno e fuggire alla maledizione di Cenerentola, oppressa da una famiglia di “matrigne”. Da bruco diventerà una falena, sbattendo le ali in cerca della sua fiamma vitale.


“L'elemento migliore sono senza dubbio i personaggi. Ognuno di loro ha una propria personalità ben delineata e definita. Ogni personaggio ha una storia a sé ma, nello stesso tempo, ogni ragazzo può essere considerato un pezzo del puzzle della trama. In questo modo è impossibile non immedesimarsi con loro. Le loro disavventure diventano le nostre disavventure, i loro dolori diventano i nostri dolori, le loro gioie diventano le nostre gioie”.


venerdì 27 maggio 2016

Trilogia Hurricanes & Sun segnalazione


“La frase, il sangue chiama sangue, è come una formula magica da cui nessuno può sfuggire, ma forse è un bene perché sta a significare che in ogni persona c’è anche un lato oscuro”


Titolo: Hurricanes & Sun
Autore: Ilenia Leonardini
Editore: Irda Edizioni 
Prezzo ebook: € 6,00 caduno

La storia travagliata di Hagen ed Andreas Häuser, che in tenera età vengono travolti da un uragano di eventi che li porterà a cercare in ogni dove la verità, ovvero il perché in questi anni hanno incontrato tristezza e dolore.
Quando una svolta dietro ad un vicolo non li porterà a conoscere qualcuno che li aiuterà in questa ricerca, la ricerca della verità sul mistero che avvolge le loro peripezie.

Chi lha letto ne dice


“Anche in questo libro l'autrice è stata brava a emozionarci con tanti colpi di scena da restare incollati al libro”.

mercoledì 25 maggio 2016

tra mito e realtà dei Reincarnati segnalazione


“Non preoccuparti sapevo che avrebbe reagito così. 
Eros è un dio molto sensibile e ha un potere difficile da gestire”
“Quale sarebbe?”
“L’empatia”



Titolo: Tra mito e realtà. Dei reincarnati
Autore: Ilenia Leonardini
Editore: Irda Edizioni 
Prezzo ebook: € 6,00

I miti greci sono sempre carichi di poesia e trasportano chiunque li legga in un mondo così bello che tutti vorremmo visitare, ma solo la fantasia di ogni singolo uomo è la chiave per accedervi.
Con Tra mito e realtà, Dei reincarnati possiamo rivivere questi miti, in chiave moderna.
La storia di ragazzi così diversi tra loro ma amanti delle arti e dell’archeologia.
Due coppie di fratello e sorella, le cui famiglie sono comunque legate, Una scoperta inusuale li vedrà protagonisti di un viaggio alla ricerca di reperti archeologici nascosti in varie parti d’Europa.
I nemici che affronteranno sono potenti e, questi ultimi, cercheranno di corrompere il cuore umano e spingerlo a compiere atti che portino alla distruzione. Un antico e perduto libro, completamente dorato, potrebbe risolvere il problema. Riusciranno i nuovi Olimpi a scongiurare la rovina del genere umano?

“Scrivere un fantasy senza perdersi nella banalità non è facile. Ma non lo è soprattutto se si vuole introdurre cultura senza essere prolissi. Né pesanti. E mantenere uno stile fresco a scorrevole. Ilenia ce l'ha fatta”. 


Silver l'ultimo segreto recensione

Ho letto e recensito:


Terzo e ultimo volume della Trilogia dei Sogni

Titolo: Silver L’ultimo segreto
Autore: Kerstin Gier
Editore: Corbaccio
Prezzo ebook: € 9,99
Prezzo cartaceo: € 16,40


Salve a tutti! Vi avevo abituato a recensioni a quattro orchidee, vero? Beh mi dispiace dirvi che questo libro, a mio parere, ne merita di meno. 
Nel blog non troverete le recensioni ai due volumi precedenti semplicemente perché quando li ho letti, il blog non era ancora nato e non li ricordo così bene da poterli recensire. In ogni caso se state leggendo questa recensione sicuramente sapete di quale serie stiamo parlando. 


Ormai è appurato: nemmeno nei sogni si può stare in pace. Prima, quando Liv viveva a casa sua, i sogni erano affari suoi, ma adesso che si è stabilita a Londra insieme alla sorella Mia da Ernest, il nuovo compagno della madre Ann, sembra che tutti ne sappiano più di lei. In primo luogo Grayson, il fratello appena acquisito, e poi tutti i suoi amici. Da quando le sono apparsi in sogno in un cimitero, intenti in una cerimonia esoterica, Liv è costretta a condividere con altri ragazzi non solo la scuola, ma anche la notte e i suoi incubi. Da un certo punto di vista questo può avere i suoi aspetti positivi, specialmente quando Liv è con il fascinoso Henry… ma i sogni sono minacciati da una presenza oscura e inquietante pronta a seguire i ragazzi nei loro spostamenti e, soprattutto, il loro amico Arthur ha deciso inspiegabilmente di rovinare per sempre la loro vita. Di giorno, le cose non sembrano andare meglio in questa famiglia allargata dove c’è ancora qualche rancore di troppo tra Florence, la spocchiosa gemella di Grayson, la mamma di Ernest che mai e poi mai vorrebbe diventare la suocera di Ann e l’autore di un blog anonimo che si diverte a spiattellare tutti i segreti di Liv. Certo, c’è Henry, il suo meraviglioso fidanzato, ma cosa farà quando scoprirà che Liv gli ha mentito?

 
Con questo volume si conclude la trilogia dei sogni nata dalla penna di Kerstin Gier.
Mentre la madre di Liv e il padre di Grayson sono impegnati nell’organizzazione del loro matrimonio, e Lottie decide “per pene d’amore” di trasferirsi altrove, la combriccola dei sognatori è ancora in conflitto.
Anabel è tornata, anche se non fa più paura di Arturh che era quasi riuscito a convincere Mia a buttarsi giù dalla finestra da sonnambula.
Liv e Herry affinano il loro poteri onirici per combattere i loro nemici (ossia i loro ex amici) mentre Grayson, il più razionale dei tre, si concentra su ricerche effettuate nel mondo reale, scoprendo più di quanto riescano a fare gli altri due.
Il pericoloso Arthur infatti, ha scoperto come programmare le persone in sogno al fine di farle comportare nella realtà come lui desidera. Il tutto è innescato da una parola d’ordine e la vittima può trasformarsi in un crudele assassino o spiattellare davanti a una massa di studenti tutta la propria vita amorosa. Il suo scopo resta invariato vendicarsi dei suoi ex amici e uccidere Liv.
Dunque nel primo volume il nemico era Anabel.
Nel secondo si fa avanti Arthur.
E nel terzo?
Anabel e Arthur si coalizzano e resta in sospeso la questione soprannaturale.
Forse vi aspettate che si facci avanti il misterioso demone che dal primo volume incombe sul corridoio?
È reale o non è reale?
Se ve lo domandate ancora, non lo scoprirete fino alle ultime pagine visto che la stessa Liv Silver non farà altro che chiederselo durante tutto il libro!

«Potrebbe anche trattarsi del mio sangue: del resto io ho deluso il dominatore piumato più di tutti voi messi insieme».
Giusto. Non era riuscita a tagliarmi la gola. Però ce l’aveva messa davvero tutta, questo potevo testimoniarlo.
«Piumato?» questa mi giungeva nuova «Vuol dire che lo hai visto?» chiesi sfregandomi le braccia. La temperatura era scesa ancora di qualche grado. Anabel scosse di nuovo la testa. Poteva essere benissimo paura quella che si rifletteva nei suoi occhi, ma non sapevo se era la mia o la sua.

Questo libro è sfuggente, butta in campo tante idee ma non si sofferma su nessuna di esse.
 “L’ultimo segreto” è il peggiore dei tre libri.
È lento, pieno di dialoghi che appesantiscono la trama. 
Si dilunga su personaggi che già conosciamo senza aggiungere nulla di più alla loro caratterizzazione.
Anche le domande della protagonista restano invariate.
Come fermiamo Arthur? Esiste o non esiste il demone?
Impensabile che l’unico pericolo reale in questa storia provenga da due adolescenti che riescono a manipolare i sogni.
Anche la storia d’amore tra Liv e Henry è tiepida.
Gli unici momenti interessanti sono stati ben pochi; quello in cui Matt (nuovo personaggio) anima un po’ la situazione siccome Liv si è infiltrata nei suoi sogni a insaputa di Herry. Altro punto saliente quello in cui scopriamo chi è Secrecy (sì almeno questo nodo viene sciolto). Inoltre mi è piaciuto il modo in cui i ragazzi riescono a sistemare una volta per tutte la questione Arthur.
La cosa che più mi aveva intrigato di questa storia era proprio l’esistenza delle porte dei sogni, un’idea davvero originale secondo la quale ognuno di noi ha la propria porta che rispecchia il carattere del sognatore. Per entrare nel sogno di qualcun altro devi avere con te un suo oggetto personale. Inoltre per aprire la porta a cui vuoi accedere devi quasi sempre risolvere un enigma o un indovinello, una sorta di protezione del subconscio del sognatore.
L’idea di base dunque era promettente e intrigante ma il modo in cui si è evoluta non mi ha convinto.
Essendo il capitolo conclusivo della trilogia, che già di per sé non ho adorato molto e che non è nemmeno lontanamente paragonabile alla trilogia delle gemme, speravo che la storia non solo si infittisse ma alla fine si dipanasse, svelandoci finalmente il perché dell’esistenza del corridoio dei sogni che è senz’altro uno dei quesiti principali posti in essere dalla storia. Invece…

 “Henry si scostò un capello dalla fronte. Poi mi baciò di nuovo e io dimenticai quello che avrei voluto dirgli. Ovvero che non conoscevamo ancora il vero mistero: che cosa fosse questo corridoio, perché lo avessimo scoperto proprio noi e come fosse spiegabile il fenomeno dal punto di vista scientifico.”

Bam.
Ecco qui spiattellato davanti agli occhi il nodo della questione.
Il vero mistero resta un mistero. 
E dopo tre libri e circa novecento pagine lette direi che alcuni lettori non ne sono affatto contenti!



martedì 17 maggio 2016

Persa nel tuo ricordo recensione

Ho letto e recensito



TITOLO: Persa nel tuo ricordo– Medium Saga
AUTORE: M.P Black
EDITORE: Self Publishing
PREZZO EBOOK: € 1,15
PAGINE: 250

 Emmanuelle Hill è riuscita a sopravvivere al Limbo, che si trova al di là dello specchio magico, e all’attacco della Prima Strega. Il suo cuore è ancora diviso tra il dolce amore per lo spettro di Michael e quello appassionato per l’affascinante Anthony. Sempre più spesso, Emy si troverà a perdersi nei ricordi della sua vita passata e a fare i conti con i terribili scheletri chiusi nell’armadio della vecchia famiglia Chapman. Dopo aver finalmente scoperto l’identità dell’uomo che la perseguita, per privarla dei suoi poteri e aprire così il varco tra il mondo dei vivi e quello dei morti, Emmanuelle, scavando a fondo nella sua esistenza precedente e scoprendo che Mary aveva stretto alleanza con una strega famosa dell’epoca, capirà infine come deve agire per ritornare finalmente a essere libera. Con l’aiuto della sua migliore amica Ette, escogiterà un piano terribile e pericoloso, che nessuna strega, prima di quel momento, ha mai messo in atto, e che potrebbe sconvolgere per sempre la sua esistenza. Nel secondo e ultimo libro di “Medium Saga”, il mistero, l’horror e il thriller si sposano con la passione e un pizzico di eros, con un ritmo incalzante e una trama ricca di colpi di scena. Perché niente, alla fine, è quello che sembra.

Abbiamo lasciato Emanuelle proprio sul più bello: stava entrando nello specchio rispondendo al richiamo di sua madre, morta mesi prima in un incidente d’auto.
Vi farà piacere sapere che il secondo capitolo della saga prosegue esattamente dove si era interrotto.
Emanuelle è nello specchio, nel Limbo, un luogo sospeso tra il mondo dei vivi e quello dei morti, un luogo che può avvolgerti con le sue tenebre e farti dimenticare ogni cosa.
Ogni affetto. Ogni amore.
Per sempre.
Persa nel tuo ricordo, parte in sordina.
Non ti dà un attimo di respiro, gli avvenimenti si susseguono furiosi e di pari passo la curiosità del lettore.

«Conosci Michael?» le chiesi, con un filo di voce rotta dall’emozione.
Mamma sospirò a fondo. «So che è un Chapman e che tu stai comunicando con lui attraverso lo specchio. So che era il marito di Mary Cornish e che tu, in passato, eri lei.»
Si interruppe stringendo gli occhi a fessura.
«Non lo devi cercare. Lui non può uscire da quella prigione, Emy! Non ci sono speranze per te di riaverlo! Nessuna!».

Emy ha più dimestichezza con i suoi poteri adesso, inoltre inizia a ricordare dettagli della sua vita precedente che possono aiutarla a sbarazzarsi del nemico senza volto che la perseguita.
Sappiamo che nel passato questa persona è George, il fratello di suo marito Micheal, ma nel presente né noi né Emy abbiamo idea di quale sia il corpo in cui George si è reincarnato.
Il suo scopo comunque non cambia: vuole ancora rubarle i poteri e abbattere il velo tra i due mondi, divenendo il Medium più potente.
Se dovessi usare un solo aggettivo per descrivere il romanzo direi: imprevedibile.
Leggi e sbarri gli occhi per la sorpresa!
Non riesci mai a supporre cosa succederà alla pagina successiva e a volte non hai nemmeno il tempo di supporlo perché il ritmo della narrazione è serrato.

“Come vorrei che tu ricordassi, dannazione!” esclamò, alzando la voce. “Anthony non ha alcun diritto su di te, io ti ho amata molto prima di lui, e quando dico molto, non intendo in questo secolo.”

Emy non è sola nella battaglia e nemmeno nella ricerca del medium: c’è suo padre, c’è Antoniette la sua amica strega, c’è Antony l’uomo di cui si è innamorata, c’è persino un intero circolo di Custodi che provvedono alla sua protezione. Eppure la verità si confonde e sfuma insieme agli eventi e a un certo punto Emy si renderà conto di dover seguire il suo istinto e i suoi poteri.
Perché nessuno è chi dice di essere.
Proprio la visione degli spettri e ricordi della vita precedente forniranno un solido appoggio alle sue teorie, avvicinandola a una verità che lei non sospettava per niente (e nemmeno io!).
Intrighi e colpi di scena vi faranno compagnia fino all’ultima pagina e i morti vi sveleranno segreti che neppure i vivi conoscono.

Finché non apparve lei.
Iniziò a osservarmi dal lato opposto del tavolo, sistemata alle spalle di Ette. Mi accorsi che nessuno, a parte la sottoscritta, la vedeva.
Miss Cornelia Chapman, che avevo già incontrato prima nel corridoio delle camere, alzò lentamente il braccio destro e segnò la porta della sala. Poi iniziò a fluttuare verso di essa, scomparendo dall’altra parte.
Capii subito che avrei dovuto seguirla.
 Non poteva non piacermi! Adoro tutto ciò che riguarda vite precedenti e ambientazioni ottocentesche. Inoltre già nel primo volume avevo avuto modo di conoscere e apprezzare lo stile della scrittrice e la sua capacità di farci immergere nella trama a grandi passi e senza respiro.



mercoledì 4 maggio 2016

Forever di Amy Engel Recensione

Ho letto e recensito:


Titolo: Forever
Autore: Amy Engel
Editore: Newton Compton Editori
Pagine: 223
Prezzo ebook: € 4,99 
Dopo una guerra nucleare senza precedenti, la popolazione degli Stati Uniti è decimata.
Un piccolo gruppo di sopravvissuti entra in conflitto per decidere quale famiglia andrà al governo del nuovo mondo. Il clan dei Westfall perde lo scontro con quello dei Lattimer. Passano cinquant’anni e la comunità è ancora in pace, ma il prezzo è alto: ogni anno un rito assicura l’equilibrio forzato tra le famiglie e così una delle figlie dei perdenti deve andare in sposa a uno dei figli di quella vincente. Quest’anno, è il mio turno.
Il mio nome è Ivy Westfall, e la mia missione è semplice: uccidere il figlio del capo dei Lattimer, Bishop, il mio promesso sposo, e restituire il potere alla mia famiglia.

Ma Bishop sembra molto scaltro oppure non è il ragazzo spietato e senza cuore che mi avevano detto. Sembra anche essere l’unica persona in questo mondo che veramente mi capisce, ma non posso sottrarmi al destino, io sono l’unica che può riportare i Westfall al potere.
E perché questo accada, Bishop deve morire per mano mia...



 Forever è il primo volume della serie “The book of Ivy” un romance distopico. Pur tuttavia, gli elementi distopici per quanto presenti e pertinenti alla trama, passano in secondo piano perché  è la storia d’amore a spadroneggiare.
I veri protagonisti sono due ragazzi che il destino ha messo insieme: Ivy e Bishop.
I figli di due famiglie rivali, in un’epoca in cui la guerra nucleare ha cancellato ogni traccia delle vecchie consuetudini.
La popolazione è stata decimata dal conflitto e i pochi sopravvissuti hanno continuato a combattere per stabilire chi delle due fazioni createsi avrebbe preso le redini del potere.
Westfall è una piccola cittadina e da oltre un cinquantennio al potere ci sono i Lattimer.
Le stoffe pregiate sono rare e i pochi scampoli rimasti sono rimanenze ante guerra. L’elettricità non è più affidabile e funziona a intermittenza. I frigoriferi sono in legno e raffreddano tramite cubetti di ghiaccio.
Cosa più importante: i matrimoni sono combinati e servono a preservare la pace tra le due fazioni.

“Ed ecco perché celebriamo la giornata del matrimonio: coloro che provengono dalla fazione perdente offrono in spose le loro figlie sedicenni ai figli di coloro che hanno vinto.”

Quest’anno tocca a Ivy. 
Bishop, è il suo sposo.
Il figlio del presidente.
Il suo nemico.
Lui appare gentile ma Ivy non vuole conoscerlo né fingere di interessarsi a lui.
Lei ha un compito ben preciso e non ha niente a che vedere con l’amore.

“Io sono diversa da tutte queste ragazze intorno a me perché, sposando Bishop Lattimer, non sto compiendo il mio destino. La mia missione non è renderlo felice e portare in grembo suo figlio.
La mia missione è ucciderlo.”

Pur tuttavia Bishop è l’opposto di ciò che si era immaginata e la coglie di sorpresa con la sua calma e la sua pazienza.
È giusto che le colpe dei padri ricadano sui figli?
Ivy è fortemente manipolata dalla famiglia d’origine che trama una rivolta per prendere il potere.
Lei è la loro arma migliore.

È evidente l’ispirazione al dramma shakespeariano di Romeo e Giulietta al quale c’è anche un riferimento diretto nel libro, tanto che all’inizio ho quasi pensato che fosse una rivisitazione ambientata in un futuro post-apocalittico.
Inoltre c’è una recinzione… cosa vi ricorda?
Nessuno la oltrepassa anche se non è proibito. Solo i trasgressori della legge vengono espulsi e sanno che al di fuori dei confini della città, troveranno la morte.

Ho amato le descrizioni di Bishop attraverso gli occhi di Ivy. Ogni protagonista femminile che ricordi è colpita dagli occhi di lui, dal suo sorriso o dalla sua camminata.
Ivy no.
Ivy ama la sua calma o il suo modo di mettere fine a una discussione. Ama come lui la vede e il modo in cui tiene in considerazione la sua opinione. Ogni cosa che descrive di lui è qualcosa che apprezza solo dopo averlo conosciuto. 
Una sua caratteristica.

“Mi ricordo il giorno in cui ci siamo incontrati, come lo guardavo e come catalogavo tutti i suoi lineamenti in maniera assolutamente obiettiva: la sua bellezza era per me come quella di un tramonto o di un fiore, li guardavo senza sentirmi colpita; ora, quando lo guardo, vedo semplicemente Bishop e questo mi toglie il fiato”.

Bishop, per essere un diciottenne mostra molta maturità e saggezza. Dopo i primi sette capitoli di perfezione ho iniziato a dubitare di lui, non fa né dice, mai, qualcosa di sbagliato e il lettore è attento come Ivy nel cercare di scoprire quanto sia autentico.

Sono la figlia di mio padre e la sorella di Callie, e lo sarò per sempre. Il più di me appartiene a loro ma, per quanto non lo desideri, so che c’è una parte dentro di me, per quanto esigua, che appartiene a Bishop, ora.

Travolgente. L’ho amato dalla prima riga, dal primo delinearsi della complessità interiore della protagonista.
Dalla prima frase di Bishop.
Ogni dialogo è plasmato come creta nella trama.
Lo stile è diretto. Senza giri di parole, Amy Engel va al cuore delle cose e le chiama con il loro nome.
Un romanzo delicato quanto l’affetto forte e inossidabile che può nascere tra due sconosciuti ed appiccare con il tempo il fuoco devastante dell’amore.

Ci addormentiamo in quel modo, con le sue labbra sul mio collo e il mio cuore nella sua mano.


L'eco del rimorso recensione

Ho letto e recensito:



“Sembrava un canto, come di chi intona una musica sinistra con le labbra serrate, o qualcosa di simile al richiamo di una sirena, personaggio mitologico e terrificante, in grado di far affondare bastimenti con lo sguardo sensuale di una vergine, il cui sorriso d’angelo nasconde denti aguzzi come lame, e dalle cui labbra fuoriescono le note ipnotiche del canto della morte.”


 Titolo: L’eco del rimorso
Autore: Lucio Schina
Editore: Self publishing
Genere: Fantasy/Noir
Pagine: 50
Prezzo ebook: € 0,99


Una lontana isola del nord nascosta tra le onde dell’Oceano.
Un’antica leggenda che cela un mistero da scoprire.
Il ricordo di un’eco che libra tra realtà e magia.
Un antropologo che affronta il suo viaggio alla ricerca della verità.
Un racconto che unisce avventura e misteri, dove il tempo ridefinisce i suoi cicli per creare una realtà alternativa.

Tutto ha inizio con una leggenda tramandata da padre in figlio…
Esiste un’isola, l’isola di Thara spazzata da un vento furioso dalle prime luci del tramonto fino all’alba.
Ma non è un vento qualunque.
Esso porta con sé una voce di donna, un lamento tormentoso e prolungato che semina angoscia nei cuori degli uomini che lo odono, un eco portatore di rimorsi.
Il protagonista è uno di quelli a cui la leggenda è stata tramandata ma è anche un antropologo e quando, durante il lavoro, si imbatte di nuovo nella storia dell’isola, decide di raggiungerla per scoprire quanto di vero ci sia nelle voci che circolano da secoli.
Sa infatti che ogni leggenda porta con sé un fondo di verità.
Non posso svelarvi ciò che troverà sull’isola perché significherebbe dirvi troppo.
Sappiate però che l’autore vi trascinerà in modo del tutto naturale nell'ambientazione della piccola isola dove esiste un villaggio di pescatori sin dai tempi più antichi.
Conoscerete alcuni isolani e seguirete i passi del protagonista nel cercare di portare alla luce la verità.
L’autore ha uno stile fluido ed elegante e dosa bene le scene del presente con le letture del vecchio diario.

Di solito non amo molto i racconti per la loro brevità, ma devo dire che l’autore gestisce la storia molto bene regalandoci qualche piacevole ora di lettura e lasciandoci con un finale davvero sorprendente.