HO LETTO E RECENSITO
di Andrea Romanato
TITOLO: Le streghe di New Orleans
AUTORE: Andrea Romanato
EDITORE: SELF
PAGINE: 206
PREZZO: 2,99
Il
protagonista è un ragazzo newyorchese, Erik Crane, che si ritrova mezzo morto
dopo aver subito un'aggressione da parte di alcuni individui nel tentativo di
salvare una ragazza. Quest'ultima gli sussurra delle parole incomprensibili e
lui sviene. Quando si risveglia si rende conto di essere nel corpo di una
ragazza di nome Evaline e che si trova a New Orleans. Un anno dopo, tornando a
casa da lavoro, aiuta un'altra ragazza da un aggressore maniaco armato di
machete. Quell'incontro e quella ragazza segneranno per sempre la vita di Erik,
trascinato sempre di più nel mondo segreto delle streghe e delle loro
sanguinose leggi.
"Lei è un'anima sola, che soffre, piange, si contorce dal desiderio di trovare un'altra anima da chiamare casa".
Ho sempre adorato le storie di streghe e non
potevo lasciarmi sfuggire questo titolo “Le streghe di new Orleans” soprattutto
perché la trama mi incuriosiva molto.
La protagonista è Evaline e nello stesso
tempo non è lei.
Vi spiego.
Nel corpo di Evaline c’è Erik Crane.
Ragazzo solitario e con un rapporto
problematico con la famiglia trova la morte nel tentativo di proteggere una
ragazza indifesa, ma invece di morire si risveglia in un corpo femminile,
perché la ragazza che aveva cercato di salvare era in realtà una strega.
Da qui partono le avventure di Erik che
incapace di comprendere come si sia verificato un evento simile, prosegue la
sua vita nel corpo di Evaline trovando una certa stabilità con un nuovo lavoro e un
appartamento in cui vivere.
Quando tutto sembra filare liscio, la sua
indole di difendere chi è in difficoltà abbinata a quella di scagliarsi contro
l’aggressore, lo mette di nuovo nei guai.
L’incontro con Valentine gli cambia la vita.
La ragazza, bella e spigliata, lo inizia al
mondo occulto rivelandole di aver scorto in lei una strega legionaria.
Anche lei è una strega e il suo scopo è
quello di formare una congrega. Questo è il motivo per cui sta andando alla
ricerca di streghe libere.
"Una congrega è un gruppo di streghe che ragionano con la loro testa, ci sono relazioni interne ed esterne e quando necessario il gruppo collabora per risolvere i problemi dei propri membri. Insomma è una famiglia, né più né meno!"
Mi fermo per non rovinarvi la sorpresa ma
sappiate che molte altre ragazze entreranno in questo club segreto e che una
delle cose che ho più apprezzato è stata proprio la suddivisione delle streghe
in tipologie ben differenziate. Esistono infatti nel romanzo di questo autore, streghe legionarie e streghe combattenti, guardiani e sacerdotesse, ognuna con
precisi poteri e abilità.
Lo stile dell’autore è semplice ma a
malincuore devo segnalare molti refusi e qualche errore.
Azione e combattimento si susseguono cedendo
il passo, in alcune scene, a momenti di intimità.
Il romanzo ha un bel potenziale e spero che
l’autore si soffermerà di più sull’occulto nel successivo capitolo.